Elettrostimolazione

[wpseo_breadcrumb]

Si definisce elettrostimolazione muscolare la somministrazione di corrente elettrica, attraverso l’applicazione di elettrodi, finalizzata a produrre contrazioni muscolari.

Elettrostimolazione: a cosa serve?

Durante i trattamenti di fisioterapia l’elettrostimolazione viene utilizzata al fine di velocizzare i tempi di recupero del tono muscolare in conseguenza a un trauma, un intervento chirurgico e in caso di immobilizzazione prolungata.
In caso di muscolo denervato si utilizza al fine di limitare la degenerazione.

Il numero totale delle sedute di elettrostimolazione è variabile e durano dai 30 ai 40 minuti.

Elettrostimolazione: controindicazioni

Non è consigliabile eseguire sedute di elettrostimolazione nei seguenti casi:

  • in caso di gravidanza
  • ai portatori di Pace Maker
  • in presenza di neoplasie
  • in presenza di flebiti e tromboflebiti
  • in presenza di infezioni
  • in presenza di lesioni cutanee.

Contattaci se desideri maggiori informazioni sull’elettrostimolazione e le sue applicazioni.

Contattaci

Tutti i campi contrassegnati da * sono obbligatori.
Questo sito è protetto da Google reCAPTCHA e si applicano la Privacy Policy e i Termini del Servizio di Google.