Cupping therapy: coppettazione
La Cupping Therapy, conosciuta anche come coppettazione, vanta una lunga storia.
Si tratta di una terapia della medicina tradizionale cinese, semplice e pratica. Utilizza come strumenti coppette e vasi applicati su zone specifiche (parti malate o agopunti) della superficie del corpo.
Dopo averne fatto estratto l’aria dalle coppette con diverse metodologie (calore, suzione) si produce una pressione negativa. L’effetto è una stimolazione calda che generare un ristagno di sangue in quelle stesse zone.
La Cupping Therapy è applicabile ad un’ampia gamma di sintomi ed è efficace su diverse malattie: in particolare i suoi effetti si esplicano su varie patologie dolorose, lesioni dei tessuti molli, infiammazioni acute e croniche, sindrome artralgica da umidità vento-freddo e sintomi derivanti da disfunzione degli organi interni e dall’ostruzione dei canali.
Coppettazione: quali benefici?
La ricerca ha scoperto che, attraverso la suzione della pelle, dei pori, dei meridiani e degli agopunti, il cupping può agevolare il flusso di sangue nei meridiani del corpo, nutrire gli organi e i tessuti, riscaldarlo stimolando la funzionalità dei visceri deboli, regolare l’equilibrio tra yin e yang nell’organismo allo scopo di migliorare la salute del paziente.
Secondo la medicina moderna, grazie alla lunghissima pratica ed al miglioramento delle tecniche di applicazione, la suzione pressoria della coppetta nei punti precisi del corpo può accelerare la circolazione sanguigna e linfatica, favorire la peristalsi intestinale, migliorare le funzioni digestive, nonché aiutare i muscoli ad espellere ed eliminare i metaboliti. Allevia un numero sempre crescente di disturbi con l’espandersi della sua sfera di utilizzo.