Elettroterapia
L’elettroterapia prevede l’applicazione di elettrodi e può essere suddivisa in due categorie:
- elettroterapia antalgica: correnti in grado di ridurre la sensazione di dolore
- elettroterapia di stimolazione: correnti che determinano contrazione muscolare al fine di recuperare tono muscolare.
L’elettroterapia permette di stimolare un muscolo denervato, ridurre l’ipotrofia muscolare, conservare il trofismo muscolare nel muscolo parzialmente innervato o denervato e potenziare il muscolo innervato.
Elettroterapia: come funziona?
Elettroterapia antalgica
L’applicazione di elettrodi a scopo antalgico prevede il loro posizionamento nella zona da trattare: la loro stimolazione viene percepita come un lieve formicolio e il trattamento prevede una durata che varia dai 20 ai 40 minuti.
Elettroterapia di stimolazione
L’applicazione di elettrodi a scopo di stimolazione prevede il loro posizionamento a valle e a monte del muscolo da trattare.
Nel trattamento di muscoli denervati l’elettrodo viene applicato sul punto motore al fine di distribuire l’impulso alla muscolatura trattata. La contrazione del muscolo non denervato deve essere intensa e visibile e il trattamento prevede una durata che varia dai 20 al 40 minuti con diminuzione in caso di muscolo denervato causa la sua precoce affaticabilità.
I trattamenti di elettroterapia che vengono effettuati nel nostro ambulatorio sono la TENS e l’elettrostimolazione.